Lobont 5 – mediocre, sta troppo sulla linea di porta non uscendo mai e mettendo in difficoltà i compagni di reparto. Steke guarisci presto. Ti prego!;
Rosi 7 – aggressivo il giusto. Credo incarni il credo luienrichesco di attaccare sempre la metà campo avversaria;
Burdisso 6 – soffre un po’ ma ha il piglio del condottiero;
Heinze 5,5 – soffre tanto Denis, forse troppo;
Josè Angel 5,5 – si vede meno del solito in attacco. Nella fase difensiva perde continuamente Schelotto;
Simplicio 6- recuperato titolare offre il suo solito contributo di passi felpati e gattonate pigre come in occasione del gol;
DeRossi 7 – onnipresente, dietro e davanti, manco fosse Marrazzo;
Pjanic 6,5 – voto al meraviglioso assist per Simplicio che chiude una partita che poteva complicarsi. Lampi del giocatore che potrebbe essere;
Osvaldo 7 – nel secondo tempo sparisce un po’, cosa che non mi è piaciuta. Non gli si scompiglia neanche lo chignon ma nel primo tempo regala la mitraglia;
Totti 7 – mezz’ora degna dei vecchi tempi. Illumina il gioco forse eccede troppo nella soluzione da fuori;
Bojan 6,5 – bene, mobile, agile. Certo che ha un vitino che sembra Keira Knightley. Mangiate un po’ de fagioli con le cotiche;
Pizarro 6 – positivo in costruzione, poi Schelotto gli prende 7 metti su cinque a disposizione. Gli manca gamba, nel senso dei centimetri;
Borini 6 – entra nel momento più difficile e offre pressing e polmoni. Bene;
Borriello sv – ha tanta voglia. Poraccia la velina che gli capita a tiro stasera;
Consigli 5 – l’ho visto molto incerto e dubbioso, come un Amleto bergamasco;
Masiello 5 – se la vede con Osvaldo e Jose Angel e non è una bella cosa;
Capelli 5 – gli avanti della Roma sgusciano via da ogni parte;
Manfredini 5 – male, non ne tiene una;
Bellini 6 – gioca solo di contenimento ma il calcio è due fasi, lui la seconda l’ha persa per strada con gli anni;
Schelotto 6,5 – un po’ onanista: la sue sfuriate sulla fascia portano pericoli fini a se stessi. Come diceva Illman “Schelotto in antico idioma intillimano significa corsa”;
Brighi 5,5 – si vede poco soprattutto in interdizione;
Cigarini 5,5 – pennella il cross del gol. Ebbasta;
Padoin 6 – nel primo tempo ha tre belle occasioni. Poi sparisce;
Moralez 5 – male, non si vede quasi mai perché DeRossi gli toglie l’ossigeno e gli fa anche una puzza per tenerlo a distanza;
Denis 7 – bravo a lottare su ogni pallone e imbustarla sfruttando le incertezze immischia di Lobont;
Bonaventura 5 – si dice che sia il gioiellino atalantino. Si è visto poco e male;
Gabbiadini 5 – anche lui è chiacchiere e articoli del giornale;
Caserta sv – un cambio determinante…