Dall’inizio della stagione ci stanno raccontando la favola che lo Juventus Stadium vale “8-9 punti all’anno”. Lo ha confermato oggi anche Sinisa Mihajlovic, uno che, se potessero, i tifosi della Fiorentina farebbero sparire ieri, non oggi. Lo dicono tutti. Se avete la malaugurata sventura di assistere a una partita della Juventus su Sky (ma credo che per Mediaset sia lo stesso) dopo ogni cross il telecronaca vi racconterà con dovizia di aggettivi, come lo straordinario catino dello stadio possa trascinare i suoi eroi.
Bene, vediamoli questi eroi. Nel match di inaugurazione pareggiano con il Notts County, squadra da serie C. Va bene, era un caso si pensava al campionato. Poi arriva il Parma, stritolato 4-1. su Corrieredellosport.it scrivevano: “È altrettanto chiara la sensazione sul nuovo stadio: al di là della sua virtù estetica, può davvero diventare il dodicesimo giocatore…”. eccola là, la retorica del dodicesimo giocatore. Un dodicesimo che il 21 settembre si addormenta: arriva il disastrato Bologna di Bisoli e Portanova sigla l’1-1 pareggiando il gol di Vucinic. È un caso. Infatti poi il 2 ottobre arriva il Milan e ripartono le prefiche di regime con la lode al dodicesimo. Strano perchè ieri è passato il Genoa ed è stato 2-2. le statistiche dicono che – e cito il bell’articolo del blog Calci in faccia – La squadra di Conte viaggia con la stessa media casalinga di quella di Ferrara di due anni fa (due vittorie e due pareggi nelle prime quattro uscite) e solo un punto sopra rispetto a quella criticatissima di Del Neri dello scorso campionato. Per restare all’epoca post-Calciopoli, la Juventus di Ranieri nel 2007 aveva addirittura fatto meglio (9 punti).
Se esistesse davvero il dodicesimo giocatore la Roma non avrebbe vinto 3 scudetti ma 30 e almeno 1 Coppa dei Campioni. In campo contano solo i protagonisti, il pubblico conta solo per se stesso, un coro e una bandiera in più non trasformeranno mai in oro un cross di Josè Angel e non varrà mai come una magia di Totti e Lamela.
Vorrei dire una cosa sulla Lazio. Non ho visto la partita e, quindi, farei meglio a tacere. Ma non ce la faccio. I tifosi biancocelesti, Reja, Lotito, Olimpia si stanno masturbando reciprocamente dopo aver espugnato il campo del Bologna penultimo in classifica grazie a due autogol (anche il tiro di Lulic è stato sostanzialmente deviato da un difensore felsineo), senza contare che, nelle pagelle odierne, Marchetti è il migliore in campo. Sarà stata una prova di carattere ma non posso credere che qualcuno creda veramente che una squadra così possa lottare per il titolo. Siate seri. Per una volta. Certo che se giocassero nello Juventus stadium con tutto quel pubblico a fare il tifo…