I cocci della giornata – Ciao David

L’ultimo gol lo ha segnato il 4 marzo 2011, su rigore, al Lecce. Tre anni fa, il 1° febbraio del 2009 segnò una doppietta alla Reggina. I suoi numeri con la Roma sono 148 presenze, 9 reti, 36 ammonizioni, 2 espulsioni. Nell’ultimo giorno del mercato invernale del 2012 David Pizarro prende armi, bagagli e piroette dentro l’area di rigore difensiva e le porta al Manchester City, alla corte di Mancini. Soprattutto porta lontano dal Cupolone il milione e seicentomila euro lordi di stipendio che avrebbe dovuto prendere da oggi al 30 giugno. Sarà lo sceicco Monsur a staccare gli assegni nel gelo dell’Inghilterra. Per ora è un prestito secco ma David Pizarro non rientra più nei piani della Roma, di Baldini, Fenucci e soprattutto Luis Enrique, malgrado le sette presenze maturate quest’anno. Ma è un po’ il marchio della nuova Roma: non si butta niente, si valorizzano tutti per cercare di non svalutare il nessuno. I calciatori sono un patrimonio della società.

Stupisce che se lo sia preso Roberto Mancini: quando se ne andò dall’Inter si parlò di rottura tra i due. Ora l’ex tecnico dell’Inter se lo riprende. Invece Spalletti, che volle Pizarro a Roma, non ci ha aiutato a toglierci il cileno dalle palle, a parte una voce nelle ultime ore di mercato, probabilmente montata ad arte. Che ti costava Lucià, portartelo nel gelo di San Pietroburgo? Eppure te sei preso Rosina!

Cocci di calcio non piangerà Pizarro. Chi legge le mie pagelle sa che non lo abbiamo mai amato eccessivamente: troppo piccolo per occupare quella posizione davanti alla difesa, troppo innamorato delle proprie piroette per essere una roccia solida su cui poggiare dei successi. Francamente non mi mancherà.

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...