Stekelenburg 6,5 – due paratine;
Taddei 6 – il ragazzo sta accorto perché il nuovo progetto prevede che se qualcuno cerca di mettecelo ‘nder posto noi chiudemo la cintura de castità a doppia mandata. Visto quanto è brutto, il prescelto per chiuderla è proprio Rodrigo;
Kjaer 6,5 – le parolacce e gli insulti so’ serviti: concentrato come quando gioca a FIFA 2012 co’ De Rossi, porta tronfio i suoi tatuaggi a fare a sportellate co’ Gilardino, perché tanto a destra ha Taddei e di fronte Gago. E co’ quei due, chi lo fa più lo stronzo col ragazzetto biondo che viene dal freddo?
Heinze 6,5 – lui de protezione nun c’ha mai avuto bisogno. Palacio je dà fastidio ma de mestiere e anche de bolina grazie alla capigliatura fluente limita i danni;
Angel 6 – pe’ spigne, spigne e pure forte, manco stesse sul raccordo co’ Bojan alle sei della mattina dopo aver giocato a tirare miccette sotto casa de Lucho. Peró, onestamente, ne fosse mai venuto fuori qualcosa di utile dai suoi affondo con doppio passo sulla fascia di competenza;
Gago 6,5 – fa er magnaccia al biondone danese che rubba l’occhio col tatuaggio tribale. Ma è serata moscia, nun arza manco un euro;
De Rossi 6 – nun sta bene ma dirige il traffico a suon di urlacci. A fine partita chiede all’arbitro quanto manca perché la donna sua è annata a teatro co’ ‘n’amico frocio ma fidasse è bene ma nun fidasse è mejo;
Greco 6 – sta recuperando lo smalto de quando pe’ Ranieri teneva in piedi la baracca. Poi comincia pure a prende confidenza cor modulo schedina de Lucho: tutte triple, quindi dopo 3 minuti si ritrova a destra e de sinistro lancia Osvaldo e gol. Anvedi ao: lo sapevo che a forza de fa confusione quarcuno ce sarebbe cascato;
Lamela 4 – nun c’ha voja de passalla e nun c’ha voja de coprì la zona sua: so’ prese de posizione da comprende, come la mia de daje 4;
Osvaldo 6,5 – trasforma in oro un lancio de Greco che è ‘na cosa rara. Quindi gliene va reso merito, senza ricordà che, nell’occasione, Frey ha impiegato mezz’ora a stendere sull’erba i suoi 110 chili di peso forma;
Borini 6 – nun è serata perché Lamela nun dialoga e il centrocampo è ripiegato a riflettere sulle ultime suggestioni di Zafon. Così in un paio di occasioni prova a fare tutto da solo. C’è andato vicino;
Bojan 7 – sarà che ha giocato poco ma ha salvato la vittoria: con la sua vivacità ha costretto il Genoa e riflettere prima di fare lo smargiasso. Sfiora un paio di gol che manco fossero le cosce virginee della fidanzatina del liceo e nun capisce che bisogna sempre e comunque buttallo dentro… Buttarla, scusate, lapsus, la palla, mica altro;
Marquinho 6 – mi ricorda la buonanima di Drazen Petrovic che aveva la sua mattonella, da lì la metteva sempre dentro e al difensore faceva sentire solo il “ciaf” della retina del canestro. Lui c’ha la sua de mattonella ma i primi quindici tiri li ha sparambiati malamente fuori. Ieri Frey ha fatto appena in tempo a sdraiarsi per metterla in corner;
Simplicio sv – entra solo perché Lucho voleva spiegare a Jose Angel che dopo lo avrebbe aspettato al bar sotto casa per un tramezzino e il ripasso di pagina 9 del manuale del calcio: il cross (questo sconosciuto);
Luis Enrique 6 – Me lo immagino nella sua stanzetta de Trigoria, dopo le quattro sberle prese a Bergamo, mentre grida “Eureka”, chiama il fido Moreno e il gioviale Llorente e spiega: “Basta far salire i terzini uno alla volta”. Mi echeggia anche nelle orecchie l’esclamazione di stupore dei due, un “Ohhhhhh” lungo e commosso e lo sguardo di intesa tra i due della serie “Finalmente”;
Frey 6 – sufficienza solo perché dimostra che se ancora je se dà er giusto tempo di reazione (da trenta metri ad esempio) o gli si tira addosso, è ancora un signor portiere… O un portiere da signore che nun so che vor dì… Me la so ‘nventata adesso… e allora? Mo’ ce rifletto e ve dico;
Mesto 6 – Jose Angel gli impone un minimo riflessione semantica sulle parole “Sii cauto” che ripeteva Marino;
Carvalho 5,5 – se sente un piccolo Thiago Silva e in un paio di situazioni cerca di cavarsela con tocchetti brasileiri. Peccato che Osvaldo se sente Johnny Depp, il che è decisamente meglio;
Kaladze 5,5 – nun lo vedevo da così tanto tempo che nun me ricordavo fosse un difensore così der cazzo;
Moretti 6 – gode della ritrovata prudenza di Taddei, anzi decide anche di attaccarlo. Uscirà dal campo trasformato in pietra;
Rossi 5 – gioca un tempo e lo gioca male, poi, siccome era già mezzo rotto, esce;
Veloso 6 – una regia solida la sua, pressa anche alto su De Rossi che c’ha artre corna per la testa;
Biondini 6,5 – solito contributo dinamico alla partita;
Belluschi 6 – sembra un buon giocatore, con un paio di numeri mette in difficoltà la tranquillità della linea difensiva giallorossa. Poi se ricorda che lui è parcheggiato dal Porto e pensa bene de fasse li cazzi sua;
Gilardino 4 – un ectoplasma pronto per la casa di American Horror Story;
Palacio 6,5 – vivace come la trecciolina indomabile che danza sul suo cuoio capelluto a cui Heinze non disdegna di aggrapparsi;
Jankovic 5 – per una volta ci lascia in pace. Ho l’impressione che gli avessero trova il ruolo, la punta, non capisco perché metterlo all’ala. Misteri di Marino;
Jorquera 6 – entra e alza una palla per Palacio che l’attaccante stampa sulla traversa. Poi sparisce;
Marino 5,5 – se continua così dura poco.