Stekelenburg 5 – manca di autorità sul terzo gol, su quella palla il suo “Mia” dovrebbe far tremare le poltroncine della Tevere;
Piris 4 – che fosse pippa il sospetto era forte. Dopo oggi pomeriggio è pressoché una certezza;
Burdisso 4 – c’era bisogno di quel pezzo da matto sul cross di Kone per togliere la palla a Stek? Cioè impara la lezione di Delio Rossi: se vuoi menare un compagno fallo negli spogliatoi;
Castan 5 – bizzarramente nervoso per essere uno che twitta predicando sempre la filosofia del lavoro ma augura buongiorno a mezzogiorno e mezzo;
Balzaretti 6 – paraculo, applaude sempre Totti. Si lancia nell metà campo felsinea senza paracadute;
Pjanic 5,5 – si deve sentire molto solo. Lo hanno separato da Totti come due compagni di banco che chiacchierano troppo. A lui sono toccati in sorte i colleghi disadattati: il paraguaiano rincoglionito e il ragazzino argentino che non la restituisce mai… la palla;
Tachtsidis 5,5 – ha la media di passaggi riusciti di un trequartista peccato che lui gioca davanti la difesa. Ha un tackle di acciaio e un pacco niente male. È pure paraculo perchè la passa sempre a Totti;
Florenzi 6,5 – ne segna un altro. Negli ultimi 5 anni è uno dei pochi che vedo vestire la maglia giallorossa e correre 90 minuti… Che dipenda dallo stipendio? Vuoi vedere che hanno ragione Tremonti e Brunetta?
Lamela 5,5 – fa un gran gol ma non mi è piaciuto. Gioca per sè e la passa solo dopo aver esaurito le possibilità di assolo;
Destro 5 – diciamolo: l’oggetto del desiderio del calciomercato è due partite che non la vede e già ci manca Er Cipolla Osvaldo;
Totti 7 – dura un’ora ma quell’ora…
Marquinho 4,5 – non può essere un capro espiatorio ma non ne combina una… Non che sbagli… Nun ce stà proprio!
Marquinhos 5 – se dà da fa ma prende tre tunnel in venti minuti. Vabbè i ragazzi ma parliamone;
Lopez 5 – non incide. E pensare che con quei denti c’erano tutte le premesse per farlo;
Zeman 5 – con Spalletti crollavamo nel secondo tempo…. Con Ranieri crollavamo nel secondo tempo… Con LE crollavamo nel secondo tempo. Ora, de Zeman se po’ dì de tutto tranne che non li faccia corre in allenamento. Allora forse serve non un preparatore atletico ma uno psichiatra. O un esorcista!
Agliardi 7 – fa il Becker e quando la palla esce se la fa dare dai raccattapalle per giocarci. Ne salva due pulite su Totti. I gol che prende non sono sua responsabilità;
Motta 5,5 – ecco un altro che torna a Roma e ha il dente avvelenato. Forse perché Roma è una piazza che attizza le pippe, tutti pensano di meritarsi un posto al sole qui. Certo che poi vedi Piris e forse anche Motta si meritava una seconda opportunità. Tant’è che questo genio del male avrebbe dovuto finire la partita al 20mo del primo tempo invece. Invece esce per volontà del suo allenatore;
Antonsson 5,5 – ha fatto la Champions ma nun ha mai visto giocare così. Nel senso che prima è preso a pallate poi l’incudine diventa martello;
Cherubin 5,5 – ecco un altro che ringrazia la perdita di lucidità della Roma;
Morleo 7 – martella Piris perché la lingua batte dove il dente duole;
Perez 4,5 – Il Vendicatore solitario. Pensa di aver subito un torto perché prova a recitare dopo aver perso un contrasto al limite dell’area di rigore. Questo è più italiano di Napolitano o de Totó;
Guarente 4 – inesistente. Peccato se ne accorga anche Pioli;
Taider 6 – dovrebbe combinare qualità e quantità. Mah…
Kone 6,5 – molto mobile, muscolare, tenace. Bel giocatore;
Diamanti 6,5 – segna, bestemmia, assiste i compagni, litiga, ride. Cassano ma toscano;
Gilardino 7,5 – a fine primo tempo sulla maglietta c’è scritto Gilardin. Come un pirata. Aspetta il momento giusto per abbordare lo squassato vascello giallorosso. Poi purga. Io c’ho ancora er mar de panza;
Pazienza 7 – lucida regia, soprattutto… paziente;
Pulzetti 6,5 – corsa e spirito. Del resto bastava poco a fare meglio di Guarente-Luna-Calante;
Garics sv – niente de ke;
Pioli 8 – ci ha creduto e ha fatto le mosse giuste per arrivare al risultato. Premiato. Fosse che Sabatini una scelta giusta l’aveva fatta.
Cocci di calcio (e di Roma) 