Stekelenburg 6,5 – sul missile a medio-raggio di Kim Jong-Hernanes non c’è difesa antiaerea che tenga, poi blocca bene la rasoiata da corta distanza di Lulic. La Lazio è finita qui e lui ha chattato con Pallotta che voleva vendergli un tappeto persiano;
Torosidis 5 – sembra improvvisamente invecchiato, pare uno di quei calciatori de quarant’anni che svernano in eccellenza perché non si sanno rassegnare. Lui non si rassegna e continua a sbattere contro Lulic… M’avessi detto Paolo Maldini…
Marquinhos 5 – credo sia la prima prova del tutto insufficiente del ragazzino. Vaglielo a spiegare a Mazzoleni che “i brasiliani la stoppano così”. Forse ci riuscirebbe solo Galliani;
Castan 6 – Sembra l’unico della difesa che si rende conto che Fra’Aurelio ha sbagliato gli dei a cui affidarsi, è anche quello a cui gli agrestes lasciano piu spazio in fase di avvio di manovra. Lui lo sfrutta per sfoggiare al vento la sua acconciatura da Monday Night firmata da Christopher Walken;
Marquinho 5 – un’altra idea tutta sbagliata se pensi di dover giocare le due fasi; affidarsi al brasiliano come esterno basso è frutto di una pipeline creativa che nel cuore della notte ha telefonato in Vaticano e ha chiesto numi a Papa Francesco. Era quello sbajato de Francesco e ha risposto: “Pregate figliuoli”;
Bradley 5,5 – a mio modo di vedere, la volontà da marines del ragazzo ha creato un equivoco: il ragazzo si applica a recuperare il pallone, ma non mi sembra il suo core business. Te vojo di: è andato mejo in impostazione quando DeRossi è uscito;
De Rossi 6 – all’esultanza in panchina al gol del pareggio. Il resto è insufficiente;
Florenzi 5 – mammamia che scarsone. Con lui in campo abbiamo alzato del 33% la possibilità che uno dei nostri sia talmente nervoso giocando il derby da sputtanarlo completamente. Sbaja controlli, passaggi, cerca dribbling improbabili e soprattutto se magna un gol che se Cruyff stava vedendo la partita gli morivano tre dita del piede destro;
Pjanic 7 – leader. Ci crede, ci prova ma quel che è più triste è anche sembrato uno dei pochi a parlare la lingua di Totti. Procura il rigore. Va meglio quando senza DeRossi si abbassa e imposta. Quello è er posto suo;
Totti 7 – combatte, lotta, sgomita, urla, sbaja, ma segna er rigore lasciando in mutande Marchetti che già si rendeva disponibile per l’arnese del capitano. Ma lui lo schifa, ovviamente;
Lamela 6 – qualche numero, soprattutto all’inizio, poi la puzza di Cana diventa insopportabile che manco sul 64 all’ora de punta e cerca aria pulita in giro per il campo, dimenticandose che er centravanti è lui e pensando forse che era mejo er three some con Osvaldo e signora a Londra sul London Eye. Poi Radu je fa girà er chiccherone e se ricorda de fa i giochetti con la suola delle scarpe, ma ogni tanto acciacca una merda, Radu per l’appunto, e il numero nun riesce. Vince il premio Ranocchia per il gol più facile sbagliato. L’altro nominato era Ranocchia;
Dodo 5 – io nun ce l’ho con lui ma con chi je disegna lo scotch sulle ginocchia che manco i cerchi nel grano pensando così che con 15 partite de professionista in tutta la sua vita e tre in Italia possa lui, Dodó l’uccello canterino dell’Albero Azzurro su Rai Yoyo, rappresentare la svolta tattica del derby. Ma che se fumano la sera a Trigoria? L’erbetta sintetica del campo DiBartolomei?
Destro sv – non ve la prendete con lui, ma con quello che s’è fatto ammonire apposta per un fallo stupido a centrocampo a Palermo così da fasse er weekend lungo a Londra. Da grandi stipendi derivano grandi responsbailita e i capelli lunghi e gli occhiali alla Johnny Depp non hanno mai portato nulla di buono. Se non a Johnny Depp;
Fra Aurelio 5 – me sembra che sbaja tutto puntando su un mal interpretato senso di spirito di battaglia: mette Florenzi, Bradley, De Rossi ma la squadra non pressa bene e corre a vuoto in fase di costruzione poi nun te lo sto a raccontà, so più i palloni persi dei capelli caduti in battaglia del marines americano;
Marchetti 7,5 – il tronista col cerchietto che gli agrestes chiamano portiere salva in almeno tre occasioni la sua squadra. Dopo Miccoli, è destino che individui con acconciature e sopracciglia approssimative si frappongono tra Fra Aurelio e il rinnovo. Forse non è proprio un male…;
Gonzalez 6,5 – quando vedo gli agrestes sto uruguaiano dalla faccia cattiva me pare sempre er mejo;
Biava 5,5 – per fortuna che ce pensa Biava. Se prende due gialli sacrosanti dopo che per tutta la partita ha fatto fare il lavoro sporco a Cana, nel vero senso della parola;
Cana 7 – sgomita, mena, rutta, ruba la macchina a Marquinho e il Rolex a Lamela, ma dopo il trans iniziale con Lamela che lo infila da tutte le parti se toje la giarrettiera, trova i tempi di gioco e sciorina una prova maiuscola;
Radu 5,5 – se comporta come un napoletano piagnone e corre dall’arbitro ogni cinque minuti a lamentarsi di Lamela che con la suola dello scarpino non gli fa vedere palla. A fine partita va sotto la curva degli agrestes e esultare ma giuro non ho capito perché cazzo avesse voja de esultà. Sarà che nun scopa;
Ledesma 7 – quelle vorte che la Roma azzecca due passaggi in verticale lui è lo schermo che protegge i due centrali disadattati di Petkovic, uno bulimico e l’altro cleptomane;
Candreva 6,5 – ce prova da fuori, se vede che non ha letto la circolare di Manzini sul fatto che in porta sto giro c’avemo un portiere e non un portinaio;
Onazi 7 – mena un vecchio come Totti, qualche volta lo ferma, qualche altra lo atterra a volte ce prova con le parolacce;
Hernanes 6 – fino al rigore sbajato è il padrone del centrocampo, poi se trasforma nel signore dei cessi della curva Sud. A proposito ma avete visto che capelli? Stava mejo col caschetto, sembra un piccolo Kim Jong-Agrestes;
Lulic 6 – si muove, taglia, cuce ma alla fine conclude poco ed esce con una gobba non indifferente a forza de guardà per terra a cercà er pallone;
Klose 5 – er tedesco se vede solo quando va a incoraggià Hernanes dopo l’errore dal dischetto;
Kozak sv – scena muta, per fortuna, che con quella faccia sai le stronzate che dice, peggio de Crimi dopo la pennica;
Stankevicius sv – uno zombie;
Ciani 5,5 – fisico da wrestler, prova a dacce na mano ma noi semo troppo snob per accettare il suo aiuto. Meglio un colpo di suola;
Petovic 6 – se la gioca al meglio con il calcio veloce fatto di tagli. Mo però taglia i capelli a Hernanes e Marchetti.
Petovic e’ un refuso voluto oppure scomodiamo Freud?
No, è proprio voluto, un po’ come Fra Aurelio