Abbiati 7 – ne prende 3 difficili. Esce anche un paio di volte sicuro e disinvolto che non sembra Abbiati ma Buffon con la schiena dritta e pre-Seredova;
De Sciglio 5 – ce voleva er duo brasileiro della Roma – con un uccellaccio del Madadascar ridotto male e un fotomodello – per evidenziare i limiti de sto pischello che l’agiografia del potere già elevava al livello di un Maicon o un Dani Alves;
Mexes 6 – il mio stupore per i buuu a Balotelli non è tanto dettato da motivi razziali – stai a vedè che non posso prende de mira il piu forte della squadra avversaria – quanto dal fatto che non si sia riservato trattamento analogo e anacoluto a ‘sta Barbie francese col tribale sul fondoschiena come un trans brasiliano escort (oddio avrò coniugato bene il genere?) e proprio come una trans-escort traditore a pagamento. Capitano mio capitano dopo avergli dato la gomitata gli dovevi lascià cinque euro sul cuscino: tra l’altro Filippa ha pure goduto, me ce gioco altri cinque euro;
Zapata 6,5 – un colpo poco reclamizzato. Leggevo una statistica sui gol subiti dal Milan con o senza Zapata. Non pretenderete certo che io ricordi il dettaglio numerico ma il succo era che con Zapata (che è nero e noi non lo abbiamo buuuato) Abbiati prende molte meno purghe. Lo ha dimostrato pure, ieri grazie alla solidità che è in grado di infondere a tutto il reparto, tranne (o malgrado) Mesces. Solo na cosa: ntesta pare che c’ha i segni dei cerchi ner grano;
Constant 5 – siccome nel prepartita tutti a sbrodolasse de quanto è stato bravo Constant, il ragazzo di colore, che noi non abbiamo buuuato durante la partita, ha disputato una prova infame, sbagliando appoggi elementari e facendose da ‘na pista da Marcos ogni volta che scendeva;
Muntari 4 – questo i buuuu se li fa da solo. Il calciatore che tutti vorrebbero avere contro perché la partita te la svolta lui… Se dall’altra parte ce sta ‘no stronzo capace de approfittanne;
Ambrosini 5,5 – tre o quattro volte a gara, solitamente dopo aver preso fiato e una bella rincorsa, parte a fa pressing e finisce per fare un fallaccio. Come dice Frecco, l’amico mio, lo scandalo è che la partita l’ha finita lui non che Totti è uscito prima;
Flamini 5,5 – quanto è bella giovinezza ma qui è fuggita da un pezzo;
Boateng 5,5 – nascosto sulla fascia per stare più vicino alla Satta, si limita a un lavoro sfiancante… Cercare di non guardare le tette della sua bella;
Calotelli 4,5 – nullo, si vede solo perché litiga con il pubblico romanista, reo di ricordarsi quello che è e non come la stampa di regime – Gazzetta in testa – cerca di vendercelo, insieme ai suoi scarpini, la sua maglia, la cresta da parrucchiere de Tor Marancia, la sua Bentley; intanto la media go’ sbiadisce;
El Shaarawi 5 – in aperta polemica con la società, è convinto che Ruby rubacuori non sia la figlia di Mubarak. Il ragazzo me è certo: Silvio in persona gli ha garantito che il nipote di Mubarak è lui. Infatti, è mummificato proprio come i faraoni dell’antico Egitto. Tra l’altro, ma nun sarà più razzista dare un soprannome a qualcuno con una denotazione geografica sulle sue origini? Oltretutto questo è itagliano!!!
Pazzini sv – fa in tempo a fare una sforbiciata volante calciando l’aria;
Robinho 5,5 – un paio di rasoiate filtranti che portano poco;
Nocerino sv – visto solo in un paio di falli manco fosse Cicciolina;
Lobont 5,5 – non ne blocca una. Se china col bastone e respinge a palmi aperti;
Marquinhos 6,5 – asporta il fegato del Faraone e lo mette in un’anfora. Poi ogni tanto si butta davanti a cercare di portare un po’ della sua voglia;
Burdisso 6 – un paio di respinte, poca roba;
Castan 6 – incredibile: è lui che le prende, da Balotelli, da Muntari… Saranno i capelli a cazzo di cane;
Lamela 5 – io me chiedo come se possa prenderlo e sbatterlo laggiù nascosto sulla tangenziale di San Siro a guardare Osvaldo sfidare l’aria;
Bradley 7 – è l’unico che ci mette la necessaria voglia, il pressing, er core. Recupera un milione di palloni;
Perrotta 5,5 – l’ho visto correre a vuoto, come un criceto nella ruota che gira gira e nun arriva da nessuna parte;
Dodo 5 – sta sempre troppo vicino al centrale, come se avesse bisogno di un compagno di sventure, un sostegno, così lascia troppo spazio a De Sciglio. Quando affonda è veloce, ma porta troppo palla e non è mai pericoloso proprio perché troppo innamorato del pallone. Però dai, c’avemo Christian Bale che ce frega;
Marquinho 6,5 – uno dei pochi che va negli spazi ed è pericoloso. Cerca pure la sua mattonella e tenta di fare male ad Abbiati;
Totti 7 – unico a prendere la responsabilità di fare gioco, togliere la palla dai piedi dei compagni e giocarla a compagni per nove undicesimi piantati nel terreno come i pini di Villa Pamphilj. È anche l’unico a prendere la responsabilità di mettere le mani in faccia a Mesces;
Osvaldo 4,5 – assente, come spesso gli capita. A livello offensivo perdendo sempre l’ultimo pallone per un tocco insipido finito sui piedi di un difensore, un passaggio troppo lungo o in ritardo sui suggerimenti dei compagni. Soprattutto, assete nel sostegno ai compagni nella fase difensiva: zero pressing, zero raddoppi, zero;
Pjanic 5 – entra e sbaglia quasi tutto;
Florenzi e Destro sv
Fra’Aurelio 4 – er tattico non ha capito come affrontare il Milan in dieci. Si è pure lamentato: “Mannaggia, ci è toccato giocare 11 contro dieci”. Chissà cosa pensava Allegri. Siete tutti morti… A casaaaaaaaa! Eppoi na cosa: Rivojo i capannelli addosso all’arbitro. Basta co sto comportamento da regazzini durante er torneo delle scole. Anzi, magari, quelli c’hanno più veleno.