Qualcuno lo difende e io lo capisco. De Rossi se po esse impippito ma comunque è “la nostra pippa”. La questione di cosa nasconde la barba nasconde a sua volta un’altra questione: come dirimere i giudizi circa le cattive prestazioni del ragazzo? A me, me sta a fa schifo da almeno due anni ma come ve lo spiego?
Visto che so un giornalista provo a produrre dei numeri, paragonandolo ai centrocampisti più forti della serie A, quelli che però guadagnano meno di DDR.
Daniele De Rossi ha giocato 21 partite da titolare e quattro da subentrante. 25 partite su 38, ne ha giocate due terzi, per infortuni o scelta tecnica. Pirlo ne ha giocate 32 ed è più vecchio e apparentemente più fragile; Marchisio 29, Vidal 31, Hamsik 38, Borja Valero 37.
Ok, Danielino è più fragile e ha avuto una stagione difficile. Po esse sfiga. Andiamo a leggere i dati del rendimento. DDR ha segnato 0 gol e fornito 3 assist. Un po’ poco… Pirlo ha segnato 5 gol e 7 assist, Marchisio 6 gol e un assist, Vidal 10 gol e 8 assist; Hamsik ha realizzato 11 gol e messo lo zampino in 14 delle reti dei compagni; il compagno di squadra, Blerim Dzemaili, ha segnato 7 gol e distribuito 2 assist, Borja Valero un gol e 11 assist, Hernanes ha segnato 11 gol e regalato 4 assist.
Insomma, mi sembra pochino per Daniele a confronto con i colleghi.
Cruyff dice che il calcio consiste in stoppare la palla e passare la palla. Questo è vero e per me rappresenta la definizione migliore di cosa è il calcio. Ciò è vero e lo è tanto più per un centrocampista. Vediamo un po’ come passa la palla De Rossi, il quale, vorrei dire e come chiunque guardi la Roma può testimoniare, passa le poche partite che gioca a fare passaggetti di quattro metri all’indietro vero Burdisso o Castan. Be’ Danielino completa una media dell’84% dei passaggi. E i colleghi? Pirlo – che ricordiamo gioca più partite quindi esegue più passaggi e quindi teoricamente ha più possibilità di abbassare la media – completa l’87,3%, Vidal (che non ha proprio piedi raffinati) l’87, Hamsik (che gioca più vicino alla porta dove è più difficile e maggiore è la densità degli avversari) l’83, Dzemaili l’87,4, Montolivo l’86,4, Pizarro l’88,1, Borja Valero l’88,4, Hernanes (pure lui gioca più a ridosso delle punte) l’84,7.
In questa graduatoria De Rossi è quello che passa peggio, che non segna e che serve meno assist. Se al top della graduatoria ci sono Pirlo, Vidal, Borja Valero o Hamsik all’estremo opposto c’è Daniele De Rossi che passa male, non segna e non serve assist. Pensate ai punti in più che avrebbe la Roma se De Rossi rendesse come Borja Valero, Hamsik, Vidal o Pirlo? Daniele deve dimostrare di meritare lo stipendio più ricco della serie A e non nascondere il salario nel marsupio che ha nella barba.