
A me de Lamela rode ancora er culo. Me toccà sentì gente che è contenta de avé incassato 30 milioni per l’argentino ma guai a chi je tocca Totti, tocca fa er rinnovo quanto prima alle cifre che dice er cappitano. Damojè pure 4 milioni. Io so d’accordo, nun se po’ trattà ‘na leggenda come la Rubentus ha tratto il canguro Del Piero, ma Lamela nun se toccava prima e nun se tocca dopo. Ma nun vojo dì questo. Insomma qua nessuno è un agiografo der sor Pallotta, però ascolto in giro gente che se scalda in radio perché il presidente giallorosso avrebbe rivendicato al Bloomberg Sports Business Summit 2013 tenutosi a New York il conto economico delle cessioni di Marquinhos e proprio Lamela: “Abbiamo fatto operazioni importanti: per esempio abbiamo acquistato Marquinhos per 3 milioni di euro e lo abbiamo rivenduto a 30 milioni di euro al Psg, liberando così risorse per comprare tre o quattro giocatori, tra cui Strootman. Un altro affare è stato quello di Lamela, rivenduto a 21 anni a 35 milioni di euro”.
Io a quelli che se scaldano e parlano de guardà er campo prima de esultà pe’ la campagna acquisti vorrei dire: ma che cazzo doveva dì Pallotta Bloomberg Sports Business Summit? Doveva parlà degli inserimenti di Strootman e dei 18 gol de Gervinho con il Lille di Garcia? E’ chiaro che in quel contesto ha esaltato i risultati economici della società. Ha anche ricordato le collaborazioni con Nike e Disney. Anche perché, spiegateme ‘na cosa: di cos’altro avrebbe dovuto parlare? dei brillanti settimo e sesto posto in campionato e della finale di Coppa Italia persa?