Berisha 6,5 – poraccio, spuntamo da destra e sinistra, nun sa dove guardà. Come a Formello co’ tutte quelle pecore al campo di allenamento;
Konko 6 – a tratti controlla Gervinho;
Biava 6 – fa fatica a tenere Totti;
Dias 5,5 – fa fatica a non fare fallo su Totti. Sai l’attrazione fisica…, lui poi ha la faccia del transessuale che piace a Lapo;
Radu 5 – basta Maicon ubriaco a pappasselo;
Gonzalez 5 – segue Pjanic, lo guarda ammirato e pieno di stupore, ma nun me sembra che abbia fatto tesoro della lezione gratuita;
Ledesma 6,5 – la cosa peggiore del derby è quel velo di baffi che sta provado a far crescere, pare la peluria amorfa di un adolescente imberbe;
Lulic 5 – si vede solo al 71mo quando la curva esulta per l’ultima cosa che ha fatto, circa 7 mesi fa;
Candreva 6,5 – l’unico brandello di qualità di una squadra brutta come la maschera di Scream;
Klose 5 – non ha una palla da giocare. Chissà che nostalgia della Germania;
Keita 5,5 -prova a metterci personalità nelle tre palle che gli capitano ma come il coraggio per Don Abbondio, se uno non ce l’ha…;
Mauri 5 – aveva scommesso su 0 tiri in porta dopo i 180 minuti di campionato contro la Roma. A fine gara ha lasciato a metà l’intervista a Sky Calcio per correre alla Snai a scommettere sulle Olimpiadi di Sochi;
Onazi 5 – spreca un contropiede d’oro aperto da un fallo non fischiato sparando l’assist addosso a Torosidis…;
Hernanes 4 – ha allagato il campo di lacrime ma in effetti non ha inciso molto sulla partita… anzi non si è visto proprio. Peccato;
Reja 6,5 – fosse cinese avrebbe partecipato alla costruzione della Grande muraglia;
De Sanctis sv – si è fatto la barba, se non lo inquadrassero nel tunnel prima dell’inizio della partita non ci sarebbe stata possibilità di notarlo;
Maicon 7 – ogni volta che scende crea un pericolo: sul gol annullato oppure l’assist per Pjanic che il bosniaco sputtana. Per fortuna che Keita è maggiorenne e il brasiliano non rischia nulla per quella birra che ha offerto al ragazzino – che infatti esce prima dal campo;
Benatia 7 – stoppa tutto quegli che gli capita vicino. Solo un’indecisione, al 18′ quando prima chiude bene su Klose poi si fa beffare dal tedesco e becca un’ammonizione per il fallo con cui lo ferma. Al 43′ stoppa con la testa un tiro di Keita che gli scompiglia la chioma e lui lo apostrofa con un “figlio di puttana”. Chissà come gli è uscito bene con l’accento mezzo francese e messo africano. Tant’è che il recazzino lazziale mezzo senegalese e mezzo spagnolo che ancora non ha capito in che lingua parla, negli spogliatoi è scoppiato a piangere;
Castan 6,5 – anche lui insuperabile, è l’unico della Roma che ha i capelli tagliati peggio di Florenzi;
Torosidis 7 – nel valutare la sua partita bisogna tenere conto del contropiede laziale che ha salvato, anche perchè Onazi non è in grado di raggiungere un compagno solo in 50 metri di campo e con solo un avversario di fronte. In difesa tiene bene, davanti manca un po’ di qualità;
Pjanic 6,5 – una partita enigmatica: quando parte palla al piede è quasi inarrestabile ma se dovessi dire cosa ha prodotto con tutta quella classe e quel talento nella partita la risposta sarebbe la bile che mi è uscita quando Maicon lo ha trovato nel cuore dell’area di rigore lazziese e lui si è fatto recuperare anche dai pecorari ancora in fila sulla Salaria;
De Rossi 7 – recupera un sacco di palloni, sbaglia poco e non è nervoso;
Strootman 6,5 – vista così mi e sembrata una partita quasi mediocre, con qualche evidente problema in appoggio. Poi controlli i numeri e scopri che ha recuperato tanti palloni ed e stato il giocatore della Roma che ha creato il maggior numero di occasioni per i giallorossi. Poi a fine partita si fa anche ammonire perché non resiste a imbruttire l’arbitro;
Florenzi 6,5 – se magna un gol…però è come sempre utile alla causa;
Totti 6 – spara un paio di bei tiri da fuori, uno su assistonzo di Konko;
Gervinho 7 – ancora una volta un fattore. Gol annullato, un bel cross pericoloso, un bel tiro da quasi la linea di fondo, un tiro alto su bella ripartenza, e un altro tiro un po’ ciavattato; difficile fermarlo anche se ci prova quasi ogni volta che prende palla e spesso è bloccato;
Bastos 6 – il problema del suo ingresso è che aumenta in numero esponenziale la quantità di palle verso l’area di rigore senza che non ci sia nessuno a prenderle. Infatti entra e subito fa un cross verso nessuno;
Ljajic 5 – meno male che è stato poco in campo perché mi ha fatto venire le madonne;
Garcia 6 – la squadra sciupa un sacco di situazioni interessanti e a fine partita se vede che je rode er culo. Io contesto qualche scelta tipo che con Bastos doveva mettere dentro subito Destro ma io so nessuno e lui e Dio.