“Meglio vincere una volta con la Roma che dieci con la Juventus”
Noi romanisti semo fatti così, basta poco pe compracce. E allora giù a sperticasse de lacrime digitali pe’ sta frase ruffiana pronunciata da uno che ruffiano non è. E quindi je do er beneficio de dubbio.
Però, io me so npò rotto de sti obiettivi ar ribasso, questo autolimitarci, sto trattacce da un popolo che s’accontenta e che poi famo festa. Roma ha dominato il mondo mica pensando “se prendemo la Sabina sarà come l’impero persiano”. Perché se dici che preferisci vincere una volta piuttosto che dieci, non vincerai mai neanche 4; uno su dieci poi succede quello che ho già visto: che una squadra che ne poteva vincere tre o quattro di titoli in 5 anni come la Roma di Capello, si è ritrovata con un titolo e tanti rimpianti. Tanti festeggiamenti, calciatori trattati da nababbi. Declino. Resa.
Se ti accontenti godi a metà.
Io preferisco sentirmi dire che lotteremo per vincere tutte le partite, anche quelle stupide contro il Palermo, non voglio vincere uno scudetto e festeggiare sei mesi, e farmi beccare impreparato dal Modena neopromosso.
Basta co sta storia. Bisogna voler vincere sempre, questa città non può essere diversa da Barcellona, Londra, Parigi, Madrid. Io voglio essere uguale.