Szczesny 7 – fa il suo dovere, ne para due abbastanza difficili, uno in una sfida all’Ok Corrall con tal Wszolek con cui esplode anche un diverbio su chi c’ha er cognome più impronunciabile. Alla fine gode Pazzini, che c’ha più vocali di tutti;
Torosidis 5,5 – appena può, dà una roncolata a Emanuelsson per regolare qualche conto in sospeso, ma anche perché è in ritardo nel salire con il pressing: la foto di una partita e di una squadra, dopo un minuto di gioco: avete notato che c’è sempre uno in ritardo? Chi non segue il pressing, chi il cross, chi fa il sudoku in area mentre i compagni palleggiano;
Manolas 6 -Sembra avere recuperato la serenità e ha ripreso in mano il suo ruolo di quello che recupera e bestemmia per le cazzate dei compagni;
Castan 3 – non è più presentabile. Spalletti gli ha chiesto “se ti faccio giocare?” e Castan ha risposto “vedrà che prestazione che sfodero”. Ecco qua la prestazione, un disastro completo che se ci fosse stato Garcia avrebbero pensato tutti si fosse ammutinato. Invece, non resta da pensare alla sfortuna di questa squadra che, rispetto a tre anni fa e al netto delle cazzate sabatiniane, ha perso un difensore eccellente e che speriamo almeno recuperi Strootman, perché Leo è bono pe l’ammazzatora;
Digne 5 – forse eccede nel giocare alto e sbilancia un po’ tutto il reparto. Avrà pensato “e che solo il ninja se po divertì coi bimbi sulla trequarti?”;
De Rossi 6 – primo tempo da incursore, innesca Nainggolan sul primo gol con una magia de cui state a parlà da quasi un giorno manco fosse Renzi che rifiuta un selfie. Nel secondo se spegne, torna a poggiarsi vicino ai centrali, je suda pure la barba, pensate che puzza a fine partita, birra e peli bagnati;
Pjanic 6 – uno che ha fatto 7 gol e 7 assist, io non lo sposterei mai 30 metri dietro. Me dite “Spalletti deve conoscere la squadra e i suoi calciatori” ok ma co tutti i soldi che prende 19 euro e 90 per il pacchetto calcio di Sky o Mediaset poteva pure investirli nell’attesa, nelle fredde notti di san Pietroburgo mentre aspettava il capodanno 2016 per evitare di pagare le tasse a Putin. Intanto, noto il primo schema su punizione della Roma spallettiana: cenno con la mano al compagno di inserirsi dentro l’area, aggiustata all’onda pilifera sulla testa e infine scaracchiata in terra. Pensate se dovesse invertire gli ultimi due passaggi, scaracchiando per aggiustarsi la chioma, magari va a finì che segnamo;
Florenzi 5,5 – anonimo da esterno alto, sfodera qualche buon cross;
Nainggolan 6 – la mossa di metterlo nel tridente dei trequartisti è prevalentemente difensiva e forse è pure dritta;
Salah 5 – perde millemila palloni, sfiora due volte il gol, per egoismo rifiuta di dare una palla d’oro a Dzeko – che tanto se la sarebbe magnata;
Dzeko 4 – affoga il dolore per Garcia in una grande abbuffata di gol falliti. Stavolta la squadra è a sua disposizione e lui la delude. Si dice che anche lo scoiattolo cieco trova la ghianda. Per Dzeko trovare la porta è diventato più difficile. Damoje ‘na ghianda, chiamatelo Scrat;
Rudiger 5,5 – fare meglio dell’invalido civile che ha sostituito era davvero il minimo. Ora speriamo che Rossomando e Tele Radio Stereo la smettano di chiedere “perché non gioca Castan, in allenamento è così bravo”;
Iago Falque sv – Un paio di iniziative;
Spalletti 5,5 – sbajato Castan, tentativo di geometria riemanniana, sbajato Pjanic a 50 metri dalla porta. Riprova, sarai più fortunato. Tanto ormai siamo alla riffa;
Gollini 6 – non lo impegnamo più di tanto. Si becca una ciavattata in faccia da Salah, mi sembra;
Bianchetti 5,5 – controlla Dzeko, se pensi che Dzeko ha vinto la Premier e questo è bastato marcasselo coll’occhi… Malgrado ciò è talmente pasticcione che ce prova a dacce na mano;
Moras 6,5 – a lui basta affidarsi allo sguardo per controllare l’area di rigore. Ma com’è che i difensori dell’artri sembrano tutti mejo dei nostri?
Helander 6 – riesce a tenere la fascia allargandosi come terzo centrale. Tanto sto Florenzi fa er solletico ai gatti;
Sala 6,5 – il duello con Digne è uno dei più belli della partita. Ecco uno che ce serve… Mica c’è solo Adriano in Europa… No lo dico perché si fa football anche senza Adriano… Nei cinque tornei continentali più importanti ci saranno un’ottantina di esterni destri di difesa. Magari se potrebbe fare uno scouting su Football Manager;
Ionita 6 – muscoli ma poco fosforo;
Greco 6,5 – pensate che è lui quello intelligente del centrocampo veronese… A Roma copiava da Brighi i test della scuola guida;
Emanuelson 4 – si vede solo quando prende le botte da Torosidis al primo minuto, poi basta;
Wszolek 6,5 – il più pericoloso dei gialloblù anche perché punta Castan e ieri lo avrebbe annichilito perfino il cane cieco di Dzeko;
Pazzini 7 – che stempiatura! A forza di darsi manate in faccia ripetendo: “come cazzo sono finito al Verona?”. Basta lui a tenerci in allarme e fare rinculare tutta la squadra;
Rebic 6- nazista dell’illinois a Verona ha trovato casa. Qualche numero, tanto sacrificio e falli;
Halfredsson 6,5 – energia e muscoli, se magna da solo il centrocampo romanista;
Juanito sv
Fares 6,5 – riequilibratore tattico della squadra, da solo domina la fascia contro gli zombie giallorossi;
Delneri 5,5 – secondo me sbaglia la formazione iniziale. Rinunciare ad Halfredsson non mi sembra una buona idea, una volpe in mezzo alle pecore giallorosse.