Szczesny 6 – scalda il pubblico con un dribbling su Kalinic, per il resto è spettatore non pagante come non accadeva da tempo, non accadeva da… Dalle sfilate de churrasco a casa de Maicon;
Florenzi 6,5 – sembra aver rifornito nuovamente di benzina il serbatoio, tant’è che mette a ferro e fuoco la fascia con Marcos Alonso sopra;
Manolas 6 – se annoia. Kalinic je fa er solletico tipo lo stuzzicadenti che usa per togliere i fastidiosi pezzetti de grasso che restano incastrati quando se magna la grigliata a casa del Mister. Lui non ce vorrebbe annà, perché la fiorentina lo fa diventà na bestia, risveja in lui istinti promordiali, ma il boss è il boss e nun sia mai che lo tira fori dall’11 titolare. ‘Nsomma, se annoia, ha un eccesso di carica di aggressività e che decide de fa? Decide de anni a prende de petto Raggia, je va a fa la paternale per l’ammonizione presa! Co’ Raggia! Quello è incazzato pure quanno sta a fa le coccole alla recazzina sua che je chiede de accarezza la cresta. Se semo capiti ecco;
Rüdiger 6 – se annoia pure lui ma professa testimonianza di calma. Ogni tanto vole provà a fa er centrocampista, verticalizza e vendicalizza torti subiti da Pjanic;
Digne 5,5 – Tello è un brutto cliente, lui je offre pure l’amaro per digerire la 4 pappine;
Pjanic 7,5 – gioca e corre con un’eleganza che sembra Jacqueline Kennedy che sorride alla plebaglia;
Keita 8 – forse così bene non lo abbiamo mai visto giocare. Se guardava intorno e vedeva maglie blaugrana: controlla il tiki taka romanista e comanda il pressing come un Frank Underwood che vuole scatenare la terza guerra mondiale;
Nainggolan 7 – solo scivolate, arpiona palloni che pare abbia l’uncino negli scarpini, sfiora pure il gol, poi decide che se deve fa caccià perchè in Friuli nun ce vo annà;
Salah 8,5 – ora che è il cocco del professore si sta facendo crescere i capelli alla afro e quando Spalletti guarda dall’altra parte con la cerbottana spara dardi di carta a Torosidis. Evidentemente il maggiore peso in testa lo sta riequilibrando: regala l’assist a El Shaarawy, segna due gol, passa la palla, è un pericolo costante, un’apocalisse, le cavallette;
Perotti 7,5 – è bello quasi quanto Pjanic, si muove così tanto che compie una rivoluzione completa intorno all’asse terrestre;
El Shaarawy 6,5 – ciao, sono Elsha e sono pulito da 60 giorni, 60 giorni senza mangiare il kebab col ciauscolo. Visto ora come volo in campo? Salutateme Galliani. Stop;
Vainqueur 6,5 – partecipa alla festa dei polpacci alla fiorentina mordendo a ripetizione quelle dei malcapitati viola;
Totti sv – entra in campo e lo stadio impazzisce di gioia, standing ovation, qualche tocco dei suoi, un palo su punizione;
Dzeko sv – un po’ trascurato, l’Olimpico aveva finito gli applausi per il suo capitano;
Spalletti 7 – si sta prendendo Roma e la Roma, si vede sempre di più la mano del tecnico, però deve fare attenzione alle lusinghe: ho capito a non fidarmi quando mia nonna accarezzava le galline prima di tirar loro il collo;
Tello 6 – sembra l’unico a cui non abbiamo dato una supposta di alprazolam, anzi, è parecchio agitato e si procura il rigore;
Badelj sv – ancora con l’urto de nervi per non aver giocato, cerca di dimostrare che sa essere anche più lento di Costa;
Mati sv – forse entra tardi, era bello incazzato;
Paulo Sousa 5,5 – la Fiorentina sembra stanca, non sembra reggere tante partite importanti così ravvicinate.
