Serie A 2016-2017, Ottava giornata. Napoli-Roma 1-3 (43′ Dzeko, 55′ Dzeko, 59′ Koulibaly, 86′ Salah). Due de Geco, ho detto tutto.
Roma
Szczesny 6 – pomeriggio di luci e ombre per il portiere polacco. Bella parata su Mertens, forse insicuro sul gol di Koulibaly, che colpisce di testa da dentro l’area piccola, lasciato solo dai compagni, ma anche Coso dovrebbe imparà a fa la pipì nella sua zona e tenere lontani l’avversari con la puzza del maschio Alfa. Inizia a esultare da quando mancano dieci minuti alla fine, se la sentiva calla. E sapete perché era così incazzato? Perché Coso sul petto c’ha un tatuaggio che dice “Io Odio La Pizza colla Pummarola ‘Ncoppa”;
Florenzi 7 – la sua posizione in campo scatena una mezz’ora di disquisizioni sulla Critica della ragion-modulo tra Caressa e Bergomi. Solo che qui si tratterebbe di sdilinguirsi dell’essenza della Banana Vitiniana che Alessandro affetta in area di rigore per il secondo gol di Geco;
Manolas 7 – a un certo punto se toje la maglietta e mostra la calzamaglia attillata con scritto “Murolas”: respinge tre tiri dentro l’area di rigore, non c’aveva propio intenzione de fasse intimidì dal ricordo e le vedove di Samuel The Wall;
Fazio 6 – visto dalla televisione sembra l’emblema del sesquipedale, pensate Gabbiandini che se lo trova davanti e i dirigenti del Napoli devono corre a compraje i pannolini; Peccato se sia perso Koulibaly in occasione del gol. Prova di sostanza, fa girare la palla, ma quando è in difficoltà la spazza lontano, non si fa intimidire;
Jesus 6,5 – Ao, finché sta in campo, Callejon non la struscia mai. So du’ partite che vinciamo e lui non fa stupidate, Mandrà stamoce attenti sembra un segno del destino… Un miracolo! Qualcuno ha visto una cometa in cielo?
De Rossi 6,5 – gioca a fare la balia a Paredes. Sta vicino ar cucciolo, je dà pure le bottarelle sulla schiena quando deve digerire i rigatoni alla pajata magnati a pranzo. Tatticamente liberato dal peso della salita lavolpiana, si fa sentire di più in fase di appoggio e di suggerimento: sua l’imbucata per Salah che vale il 3-1;
Paredes 6,5 – pulito e ordinato, fa sempre la cosa giusta e soprattutto quella più semplice. Sta lì e tesse delle trame a suon di passaggetti, sembra Ditocorto di Game of Thrones, sta là dietro e pensa a come arrivare al Trono di spade cercando nel frattempo di ferire i napoletani che provano a sedercisi sopra. L’ho visto sussurrare a Orsato “Er caos è come le scale, c’è chi le scende e chi le sale”;
Salah 7,5 – se sgasa ‘n’antro po lascia due strisce de foco sul prato del San Paolo e l’egizio se ritrova ner futuro. Direttamente al 90mo con la Roma che viene 3-1 contro il Napoli;
Nainggolan 6 – in difficoltà. I primi 20 minuti non si vede mai. Poi lo inquadrano ed è talmente bagnato che sembra appena uscito dalla doccia. Nun fa manco na scivolata, però non molla;
Perotti 6 – per ora gli riesce solo una cosa: finta di andare verso l’interno, fuga sulla fascia, cross di sinistro. Io l’ho capito, Spalletti l’ha capito, l’ha capito perfino Geco che, siamo sinceri, tanto svelo nun è, ma com’è che Hysaj non lo ha capito? Ao, mejo così;
Dzeko 8 – iniziamo male eh, soprattutto quando per raggiungere una palla al bacio di Salah se sposta tutto de striscio per prende la rincorsa. Però poi sblocca la gara, segna il raddoppio con un bambino brutto appeso sulla schiena e senza nemmeno dover saltare. Mena, struscia palle, apre la faccia di Koulibaly. Fino a ieri pareva talmente brutto che nella presentazione delle formazioni Sky metteva er teschio al posto della faccia sua. E mo?
Emerson e Gerson sv – Avemo vinto a Napoli mettendo in campo sti due. Che umiliazione Vesuvio…;
El Shaarawy sv – il tempo de magnasse du’ gol tanto per evitare l’umiliazione ai partenopei;
Spalletti 7,5 – Dopo un’estate di spifferi e idee, nella partita più difficile di questa parte di stagione si inventa sta difesa mezza a tre, mezza a Florenzi, col terzino-centrocampista-attaccante che gioca un po’ dappertutto sulla fascia. Eh bravo er pelato;
Napoli
Reina 6 – fa tutta una manfrina perché Geco prova a fallo bello co’ i tacchetti. Esagerata;
Hysaj 5 – soffre il Perotti del nostro tempo, quello che fa na finta sola;
Maksimovic 5,5 – eupeptico: talmente secco e lungo che m’ha fato venì fame;
Koulibaly 5,5 – ci regala l’1-0, poi si prende l’1-2. Riesce a fermare quasi sempre Salah, tranne nell’occasione decisiva del 3-1;
Ghoulam 5 – s’è svejato in modalità provvisoria. Salah preme invio e lo passa al tritacarne;
Allan 5 – emblema del rosicamento, se la prende con l’arbitro che so più le pizze che ha offerto ai napoletamani dei babà che je avemo regalato noi;
Jorginho 4,5 – a me dispiace che ce l’ho al fantacalcio, ma non ha strusciato palla, ha sbajato er gol del 2-3 e ha fatto vince la Roma, ma sicuramente io ho perso al fantacalcio. Mejo così;
Hamsik 5,5 – malaccio pure lui. Almeno Raggia è fori forma e abbassa la cresta, il napoletano va in giro coi capelli dritti ma è chiaro che ormai je se addrizzano solo quelli;
Callejon 4 – scena muta e pensare che con Jesus in campo era la volta dell’argomento a piacere,
Gabbiadini 4 – scena mutissima. se è questo, sto più tranquillo per il futuro;
Insigne 5 – inizia che pare na furia, poi esce dal campo;
Mertens 6 – almeno due volte all’anno mi chiedo come mai non sia titolare. Io metterei lui e altri dieci;
Zielinski ed el Kaddouri sv – c’è un motivo se arrivano dall’Empoli e il Torino;
Sarri 4,5 – pare abbia dato del “Forgio” a Spalletti.
Cocci di calcio (e di Roma) 