Nella notte dell’Olimpico, tre palle di Mozart indigeste dell’Austria Vienna servite alla Roma.
Austria Vienna
Alisson 5,5 – guarda la Roma prendere tre gol, impotente come uno che sta a litigà col call center de Acea perché la sua squadra sta avendo un blackout e gli avversari te stanno a rimontà;
Florenzi 6,5 – je vedi fa delle cose che voi umani pensate “perché non gioca da n’altra parte”. E nfatti…;
Fazio 5 – mi rimetto a voi: quanto deve prende in pagella il difensore centrale di una squadra che becca tre pippi dall’Austria Vienna?
Manolas 5 – mi rimetto a voi: quanto deve prende in pagella il difensore centrale di una squadra che becca tre palle de Mozart dall’Austria Vienna?
Jesus 4 – pronti e via ed è subito chiaro che sta pensando al nostro Golgota;
Nainggolan 5,5 – prima trequartista poi, dopo l’uscita di Iturbe, addirittura ala sinistra. A Spalle’ ma vedello ar posto suo, no? Comunque gli abbiamo visto fare una delle sue classiche scivolate. Un altro po’ e forse riacquista anche la capacità di respirare col naso e smettere di sudare come un porco;
Paredes 6 – di solito, quando uno si fa rimontare un vantaggio di due gol in un minuto, se la prende sempre con quello più piccolo che ha passato la partita a fare passaggetti laterali. Non sarà il caso di queste pagelle;
Gerson 6 – c’ha sta faccetta che sembra il sesto dei Jackson Five, sur punto de fatte du’ passi de breakdance, mettere lo stereo JVC sulle spalle. Sprazzi di calciatore, due lanci illuminanti da cui è scaturito un gol, la sensazione di iniziare a comprendere la posizione in campo e ciò che gli viene richiesto nelle due fasi;
Iturbe 5 – je manca la tranquillità. Cerca di tirare fuori un coniglio dal cilindro ogni volta che entra in possesso di palla, perché sente che deve dimostrare qualcosa, deve dimostrare che lui è Iturbe, è un fenomeno, è uno che col pallone tira fuori un coniglio dal cilindro. L’unico coniglio lo tira fuori nel post partita con la fidanzata. Andate su Instagram;
Totti 6,5 – due assista al bacio, per il resto giochiamo in dieci. Ma che assist…;
El Shaarawy 6,5 – due gol, ma per il resto… Solo la cazziata di Spalletti a fine partita;
Salah 4 – due minuti e prova un tiro al volo su lancio di quaranta metri. Con il destro. Era proprio concentrato;
Palmieri 5 – nun c’ha voja glielo ho letto in faccia. Gioca troppo;
Spalletti 5 – se in una casa ci sono troppi blackout, non è il caso di chiamare il gestore della rete elettrica? Spallé mettete ar telefono co Acea e lascia Alisson parare;
Austria Vienna
Almer 5,5 – si rompe subito
Stryger 5 – Florenzi lo fa a fette;
Stronati 5,5 – sto ragazzo ha una storia strana. I padre se sposa una ceca, nel senso di nazionalità ceca. Insomma, questa doveva esse un pezzo di fica. Ma i due divorziano. La mamma se riporta a casa sua il figlio maschio che 18 anni dopo diventa un calciatore di nazionalità ceca. Visto giocare, Ventura non ne sentirà la mancanza;
Filipović 5 – lungo e teso;
Martschinko 6 – spinge
Serbest 6 – quantità
Holzhauser 7 – imposta davanti la difesa e poi è nella nostra rea di rigore a segnare;
Pires 5,5 – figlio illegittimo del Peres dell’Arsenal;
Grünwald 5 – invisibile;
Venuto 5,5 – più che un calciatore un participio passato;
Kayode 6 – se non segnava era da 4;
Hadžikić 5,5 – insicuro;
Prokop 6,5 – segna il gol che avvia la rimonta;
Tajouri-Shradi 6,5 – dal suo piede il cross del 3-3;
Fink 5,5 – miracolato.